Il Centro Avanzi e la PAC 2023–2027: un impegno concreto per la tutela degli impollinatori

 

 

Nel corso dell’annata agraria 2024–2025, il Centro di Ricerche Agro-Ambientali “E. Avanzi” ha dedicato oltre 30 ettari alla coltivazione di essenze mellifere, specificamente selezionate per favorire gli insetti impollinatori.

In tutte le aree interessate è stato utilizzato un miscuglio composto da senape bianca, veccia e trifoglio incarnato: tre specie rustiche, ben adattabili alle condizioni climatiche locali. La semina ha previsto una distribuzione uniforme di circa 30 kg/ha, suddivisa equamente tra le tre specie (10 kg/ha ciascuna).

La fioritura di queste colture è prevista su un arco temporale di circa due mesi, indicativamente da inizio marzo a inizio maggio, offrendo così una risorsa continua di polline e nettare in una fase cruciale per gli impollinatori.

I terreni interessati, pur presentando leggere differenze da zona a zona, sono in prevalenza a texture sabbiosa o franco-sabbiosa, caratteristiche favorevoli per la crescita delle essenze impiegate.

Le superfici coltivate sono suddivise in due aree principali:

  • Area Fossaccio, di circa 14 ettari, situata all’intersezione tra via Livornese e la Pisorno;

  • Area Lamone, di circa 17 ettari, lungo la via Bigattiera.

Questa azione viene portata avanti nell’ambito del progetto EMBRACE, coordinato dal Parco San Rossore Migliarino Massaciuccoli, con cui il Centro Avanzi collabora.
EMBRACE (Ecological Monitoring and Biodiversity Restoration in A proteCted arEa) è il primo progetto espressamente dedicato alla biodiversità del Parco MSRM, per tutelarla, monitorarla, ripristinarla e valorizzarla, ed è realizzato nell’ambito del National Biodiversity Future Center (NBFC), il primo centro di ricerca italiano dedicato alla biodiversità.
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