Il razionale utilizzo degli antibiotici in buiatria è cruciale sia per la salute globale (one health) sia per il miglioramento delle produzioni animali, nel rispetto dei limiti imposti dalla legislazione e dei programmi di incentivazione nazionali ed europei. Con questo obiettivo, lo scorso 28 giugno si è tenuta una giornata di aggiornamento intitolata “La terapia antibiotica selettiva nella salute della mammella: asciutta selettiva e trattamento selettivo della mastite clinica”.
All’evento hanno partecipato Medici Veterinari liberi professionisti attivi nel settore degli animali da reddito, insieme ad assegnisti, dottorandi e studenti del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa, tutti coinvolti nel settore bovino sia a livello clinico che di ricerca.
L’obiettivo della giornata era fornire una panoramica completa delle più recenti evidenze scientifiche a supporto di un uso razionale degli antibiotici nella salute della mammella, promuovendo l’adozione di queste pratiche sul campo. Poiché le patologie mammarie rappresentano, specialmente nelle vacche da latte, la principale causa di utilizzo degli antibiotici, la loro riduzione attraverso buone pratiche gestionali e diagnostiche potrebbe avere un impatto significativo a livello nazionale e internazionale.