Il CiRAA si è dotato di un proprio laboratorio chimico nel 1992, per rispondere alla crescente domanda di ricerca degli anni ’90. Il laboratorio prende il nome dall’edificio che lo ospita, un tempo destinato alla lavorazione dei pinoli, per questo chiamato “Mandria delle pine”. Le dotazioni strumentali e le metodiche analitiche adottate rispettano le indicazioni contenute nei “Metodi ufficiali di analisi del suolo” approvati con Decreto Ministeriale 131/1992. L’offerta analitica si è modificata nel tempo adeguandosi alle nuove esigenze della ricerca, soprattutto in materia di qualità dell’ambiente
Ad oggi sono attive tre linee di lavoro dedicate a tre diverse matrici ambientali: suolo, vegetali e acque sulle quali vengono valutati gli effetti ambientali indotti dall’applicazione dei protocolli sperimentali. La scelta dei parametri da analizzare viene concordata volta per volta con i responsabili dei progetti di ricerca
Con il laboratorio chimico “Mandria delle pine” il CiRAA ha completato la sua capacità di sviluppare ricerca pubblica e privata, dalla progettazione alla realizzazione delle ricerche, dal campionamento delle diverse matrici alla loro analisi chimica. Il controllo dei campioni, dal campionamento alla produzione dei risultati analitici, permette una efficace valutazione dei dati ed una migliore trasferibilità dei risultati della ricerca. Da alcuni anni il laboratorio svolge anche un’attività conto terzi. L’offerta analitica viene periodicamente aggiornata ed è consultabile sotto la sezione Servizi del laboratorio di analisi