PIF – TOSQUILAT

Progetto: TOSQUILAT – Innovazioni per la sostenibilità e la qualità del latte toscano
Filiera di riferimento: bovina da carne
Obiettivi: predisporre e validare un innovativo disciplinare di produzione del Latte Toscano, commercializzato con marchio Mukki, che definisca i requisiti e le modalità di produzione delle aziende conferenti alla Centrale del Latte della Toscana per il mantenimento e miglioramento di sostenibilità ambientale, benessere animale e qualità nutrizionale del latte.
Gli obiettivi specifici del progetto sono:

  • Valutazione della sostenibilità ambientale della filiera di produzione del Latte Toscano e l’individuazione di strategie per la riduzione degli impatti ambientali. La valutazione attraverso analisi del ciclo di vita permetterà di ottenere entro la fine del progetto la dichiarazione ambientale di prodotto del Latte Toscano, certificata con l’etichetta EPD (Environmental Product Declaration), ritenuta la principale certificazione ambientale di prodotto a livello internazionale, rilasciata da Sistema EPD International. L’ottenimento di questa certificazione mira alla mitigazione delle emissioni della filiera nel contesto dei cambiamenti climatici e alla promozione del prodotto sul mercato.
  • Misura del benessere animale degli allevamenti della filiera del Latte Toscano e il trasferimento delle conoscenze per una migliore gestione degli animali. Il benessere animale sarà valutato in un campione rappresentativo delle aziende della filiera secondo il metodo stabilito dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna “Bruno Ubertini”, Centro di Referenza Nazionale per il Benessere Animale (IZSLER-CReNBA), nel “Manuale/Procedure per la valutazione del benessere e della biosicurezza dell’allevamento bovino da latte”.
  • Analisi della qualità nutrizionale del Latte Toscano e introduzione di strategie alimentari innovative finalizzate al suo miglioramento. Il miglioramento della qualità del latte sarà valutato in funzione di diverse strategie alimentari messe a punto dal CiRAA e finalizzate all’aumento del contenuto di acidi grassi polinsaturi. L’efficacia di tali strategie sarà validata attraverso prove dimostrative che saranno realizzate nelle aziende facenti parte della partnership.
    L’integrazione dei tre aspetti fondanti del disciplinare e il trasferimento dell’innovazione di sistema sarà concretizzata sia attraverso l’ottenimento delle suddette certificazioni volontarie, che grazie al collaudo dei risultati presso le aziende della filiera. In tal modo sarà possibile promuovere l’integrazione e l’organizzazione complessiva della filiera del Latte Toscano e aumentare la competitività del prodotto sul mercato.

Partner del progetto:
Centrale del Latte della Toscana Spa (FI) – capofila
Istituto di Scienze della Vita – Laboratorio Land Lab, Scuola Superiore Sant’Anna (SSSUP)
Centro di Ricerche Agro- Ambientali “Enrico Avanzi” (CiRAA), Università di Pisa
Marchi Bruno Ivo e Remo Società Agricola – FI)
Società Agricola CO.MI. Agricoltura di Marcella e Giovanni Conti (FI)
Finanziamento: Regione Toscana
Contatti: Marcello Mele marcello.mele@unipi.it

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