Lancio di un nuovo progetto per incoraggiare l’utilizzo di metodi alternativi di controllo delle infestanti: OPER8
Con l’aumento delle specie infestanti resistenti agli erbicidi, la mancanza di nuovi principi attivi e i limiti imposti dalla legislazione che hanno ridotto il numero di erbicidi efficaci disponibili, gli agricoltori in Italia, e non solo, sono spinti ad utilizzare sempre più metodi alternativi all’uso di erbicidi per il controllo delle malerbe. Per migliorare la fiducia degli agricoltori nell’adozione di strategie alternative di controllo delle infestanti, il progetto Europeo Horizon Europe Oper8 condividerà indicazioni e consigli sui metodi alternativi di controllo dei quali è stata dimostrata l’efficacia in azienda contro le malerbe chiave per gli agricoltori.
Gli erbicidi sono la seconda categoria più diffusa di fitofarmaci in EU, ma va considerato che possono avere un effetto dannoso sull’ambiente, le risorse naturali, e la salute umana. Il numero di principi attivi disponibili è sempre più limitato dalla legislazione, mentre l’efficacia di quelli ancora utilizzabili è limitata dall’insorgenza di popolazioni di erbe infestanti resistenti. L’introduzione di metodi alternativi di controllo risulta cruciale per una produzione colturale sostenibile, anche se molti agricoltori sono ancora riluttanti nella loro perché vengono percepiti come metodi complessi da utilizzare e più costosi.
Per queste ragioni è stato lanciato un nuovo network su scala Europea per supportare e promuovere soluzioni alternative per il controllo delle infestanti. OPER8 è un progetto Europeo Horizon Europe della durata di tre anni coordinato dall’Università di Atene con il supporto di otto organizzazioni partners provenienti da altri sette paesi europei, fra cui l’Italia, rappresentata dal Centro di Ricerche Agro-ambientali “Enrico Avanzi” (CiRAA) dell’Università di Pisa. L’obiettivo principale è quello di comunicare, dimostrare e promuovere soluzioni alternative per il controllo delle infestanti insieme ai principali portatori d’interesse riuniti all’interno di un nuovo network tematico europeo.
Il Progetto Oper8 si basa sui risultati forniti da otto gruppi operativi (GO) del Partenariato Europeo per l’Innovazione in Agricoltura (EIP-AGRI), in uno dei quali era coinvolta anche l’Università di Pisa, dove sono stati studiati metodi alternativi per il controllo delle infestanti in tutta Europa. Una serie di schede informative, eventi dimostrativi e workshops saranno usati per disseminare le innovazioni testate ed i risultati ottenuti nell’ambito dei gruppi operativi. Saranno anche fornite indicazioni per future politiche di settore basate sulla creazione di Piani di Azione Nazionale per il controllo non chimico delle infestanti nei principali ordinamenti colturali (arboricoltura da frutto, olivicoltura, viticoltura, seminativi, colture foraggere, colture orticole di pieno campo).
Partecipa al questionario sull’utilizzo dei metodi alternativi di controllo delle infestanti
Per assicurarci di andare in contro alle necessità degli agricoltori italiani, Oper8 sta chiedendo ad agricoltori, consulenti, rappresentanti dell’industria dei mezzi tecnici e ricercatori del settore di completare un questionario sulle loro opinioni riguardo l’utilizzo di metodi alternativi di controllo delle infestanti. Al questionario si può partecipare previa registrazione al form:
https://forms.office.com/e/wW9St5PHQP
Daniele Antichi, Professore associato di Agronomia e Coltivazioni erbacee presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa, riguardo al progetto ha detto: ‘Il coinvolgimento degli agricoltori e dei principali portatori di interesse è fondamentale perché il progetto abbia successo. I loro feedback e la loro esperienza saranno d’aiuto nello sviluppo dei Piani di Azione Nazionale e delle future strategie alternative per il controllo non chimico delle malerbe, che siano accettabili socialmente ed in linea con gli obiettivi di salvaguardia dell’ambiente, ma anche con le esigenze degli agricoltori di produrre colture in modo economicamente remunerativo’.
Note per gli editori:
Le domande da parte della stampa dovranno essere indirizzate a daniele.antichi@unipi.it e a lorenzo.tramacere@unipi.it
In tutte le pubblicazioni inerenti al Progetto deve essere inclusa la seguente citazione:
Il progetto OPER8 è stato finanziato dal programma dell’Unione Europea di ricerca e innovazione Horizon con il grant agreement No. 101060591