L’associazione Toscana Costitutori Viticoli (TOS.CO.VIT.) è stata costituita con atto pubblico il 29 gennaio 2003. La sede si trova presso il Centro di Ricerca Agro-ambientale “Enrico Avanzi” dell’Università di Pisa, via Vecchia di Marina 6, a San Piero a Grado (PI)
Attraverso la gestione di un Nucleo di premoltiplicazione viticola, TOS.CO.VIT. si prefigge, fra l’altro, gli scopi di:
- Organizzare la premoltiplicazione e la distribuzione dela materiale di moltiplicazione della vite della categoria “base” selezionato in Toscana
- Promuovere le attività che favoriscono la conoscenza delle caratteristiche dei materiali moltiplicati e la diffusione di materiali di impianto migliorativi per la viticoltura toscana
- Assicurare l’osservanza degli obblighi di legge previsti in merito alla conservazione dei materiali selezionati
Sono Soci dell’Associazione:
- Università di Pisa: Centro di Ricerche Agro-ambientali Enrico avanzi; Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali
- Università di Firenze
- Regione Toscana
- Consorzi regionali: Consorzio Vino Chianti Classico; Consorzio Chianti; Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano
- Privati: Progetto Agricoltura s.r.l; AGRISERV S.r.l; Col d’Orcia S.p.a.; C.I.V.V. Ampelos; Vivaio Enotria
Possono aderire all’Associazione tutti i costruttori di cloni di vite la cui selezione sia stata operata in Toscana. L’ammissione di nuovi costitutori è vincolata dall’espressa volontà dei medesimi di conferire al Nucleo di premoltiplicazione viticola TOS.CO.VIT., in esclusiva per l’Europa, uno o più cloni che abbiano ottenuto l’omologazione da più di 36 mesi. Si può derogare a questo limite temporale se i materiali afferenti siano dotati di un adeguato certificato sanitario rilasciato non prima dei sei masi dal conferimento. Ciascun costitutore o co-costitutore ha diritto a due rappresentanti nell’ Assemblea dei costitutori
Ad oggi, al NPT sono stati affidati 65 cloni di Vitis vinifera (appartenenti a 16 varietà) e 2 cloni di ibridi. Il materiale iniziale di ciascun clone è conservato in appositi screenhouses e in campi di piante madri realizzati con materiale innestato e con materiale micropropagato
Le piante madri presenti nel NPT sono 3600
Dal 2001, anno di inizio delle attività, gli impianti del NPT si sono progressivamnte espansi sia per migliorare le capacità produttive sia per permettere la moltiplicazione dei cloni di ultimo conferimento. Al momento attuale vengono gestiti, come già accennato, 65 cloni selezionati in Toscana ed appartenenti a diverse varietà. (Tab. 1 e 2).
Tab. 1 – Cloni di Vitis vinifera premoltiplicati dal NPT
Varietà | Clone | ||
Aleatico | I-AL-FI.PI-1 | Sangiovese | I-CHI 10 |
Ansonica | I-settefinestre-1 | Sangiovese | I-CHI 13 |
Ansonica | I-settefinestre-2 | Sangiovese | I-C. FUTURO 1 |
Ansonica | I-settefinestre-3 | Sangiovese | I-C. FUTURO 2 |
Ansonica | I-Cosa-1 | Sangiovese | I-C. FUTURO 3 |
Barsaglina | I-BERSA-FI.PI-1 | Sangiovese | I-C. FUTURO 4 |
Canaiolo nero | I-Nipozzano 8 | Sangiovese | I-FUTURO-352 |
Canaiolo nero | I-CAN-N6 | Sangiovese | I-FUTURO-398 |
Ciliegiolo nero | I-U.S. PI-FI- Pec. 21 | Sangiovese | I-SG-P.A.-8 |
Ciliegiolo nero | I-CCL-2000/11 | Sangiovese | I-TEA-6 |
Colorino | I-U.S. FI-PI 10 | Sangiovese | I-AGRI-3 |
Colorino | I-COLO-RO 2000/8 | Sangiovese | I-AGRI-6 |
Malvasia bianca lunga | I-CENAIA-2 | Sangiovese | I-AGRI-45 |
Malvasia bianca lunga | I-MBD-F7-A2-11 | Sangiovese | I-SG-CDO-4 |
Mammolo | I-MAM-PA-1 | Sangiovese | I-SG-CDO-6 |
Moscato bianco | I-MM-CDO-13 | Sangiovese | I-S-PRU-WA |
Prugnolo gentile | I-Bravio | Sangiovese | I-S-PRU-RA |
Prugnolo gentile | I-Bruscello | Tempranillo | I-U.S. FI-PI 4Np |
Prugnolo gentile | I-Grifo | Tempranillo | I-U.S. FI-PI 1 |
Pugnitello | I-PU-PA-1 | Tempranillo | I-U.S. FI-PI 7 |
Sangiovese | I-SS-F9-A5-48 | Tempranillo | I-MN-N-6 |
Sangiovese | I-B-BS-11 | Trebbiano toscano | I-T-N-8 |
Sangiovese | I-CCL 2000/1 | Trebbiano toscano | I-S. LUCIA 12 |
Sangiovese | I-CCL 2000/2 | Trebbiano toscano | I-TREB-SCOMAT-AG |
Sangiovese | I-CCL 2000/3 | Trebbiano toscano | I-TREB-SCOMAT-H |
Sangiovese | I-CCL 2000/4 | Trebbiano toscano | I-TREB-SCOMAT-R |
Sangiovese | I-CCL 2000/5 | Vermentino | I-Sileno-1 |
Sangiovese | I-CCL 2000/6 | Vermentino | I-Sileno-3 |
Sangiovese | I-CCL 2000/7 | Vermentino | I-Marem-1 |
Sangiovese | I-CCL 2000/8 | Vermentino | I-Marem-3 |
Sangiovese | I-CCL 2000/9 | Vermentino | I-VR-CDO-5 |
Sangiovese | I-CCL 2000/10 | Vernaccia S. Gimignano | I-U.SFIPI 8 |
Sangiovese | I-CCL 2000/11 | Vernaccia S.Gimignano | I-V-P-6 |
Tab. 2 – Cloni di ibridi portinnesto premoltiplicati dal NPT
Ibrido | Clone |
v. berl. x V. rip. 420 A | I – 420A AGRI/10 |
v. berl. x V. rip. Kober 5BB | I – Kober SBB AGRI/20 |
Le attività avviate con la costituzione di TOS.CO.VIT. mirano, quindi, ad enfatizzare l’utilizzazione di germoplasma di pregio selezionato in Toscana. Di particolare significato assume l’attività condotta delle Università di Pisa e di Firenze anche attraverso collaborazioni che queste hanno perfezionato con importanti Consorzi e Aziende che operano nell’ambito delle migliori produzioni viticole toscane, spesso con l’intervento dell’A.R.S.I.A. e, quindi, della Regione Toscana. Il lavoro di selezione avviato da quasi quaranta anni è stato sottoposto a ripetute valutazioni sulla base del progresso delle conoscenze con l’eliminazione dei cloni non più rispondenti
Ne consegue che TOS.CO.VIT., tenuto conto della necessità di assicurare la conservazione in purezza genetico-sanitaria del materiale clonale, sta operando per la messa a disposizione dei vivaisti del migliore materiale clonale selezionato in Toscana garantendo, così, la disponibilità di germoplasma viticolo sempre in linea con le esigenze del momento
Per maggiori informazioni sui materiali clonati prodotti è possibile visitare il sito www.toscovit.it